Giardini a lago e passeggiata fino a Villa Olmo
Piazza Cavour è il punto di partenza per il secondo itinerario (segue da A piedi nel centro storico di Como). In passato, questo moderno spazio era il porto commerciale della città che fu interrato alla fine dell'800 a seguito di un grosso intervento urbanistico di riqualificazione dell'intera zona. Costeggiando il lago verso sinistra, si raggiungono i giardini pubblici, area che, bonificata in tempi piuttosto recenti, conserva quindi monumenti di epoca moderna.
Il Monumento alla Resistenza Europea (Colombo, 1983) è costituito da 3 singolari scalinate e grandi lastre metalliche sulle quali sono incise frasi dei deportati nei campi di concentramento. Poco oltre, troviamo la statua a memoria di Mafalda di Savoia e in fondo al viale il Tempio Voltiano.
Questo bianco edificio classicheggiante fu costruito nel 1927 in occasione del centenario della morte di Alessandro Volta e conserva documenti, lettere e gli strumenti che il famoso scienziato comasco utilizzò per i suoi studi, compreso un esemplare della famosa pila elettrica. Praticamente sul bordo dell'acqua si erge il Monumento ai Caduti, costruito nel 1933 da Giuseppe Terragni, che ha seguito un disegno di Antonio Sant'Elia e ha utilizzato pietre provenienti dal Carso.
Più avanti c’è lo Stadio Sinigaglia, nato anche come velodromo nel 1927 e, all'incrocio delle Vie Sinigaglia e Vittorio Veneto, la famosa costruzione razionalista Novocomum, casa per appartamenti sempre opera di Giuseppe Terragni, affettuosamente chiamata "il Transatlantico".
Costeggiando il lago si raggiunge l' Aero Club Como, da cui si alzano in volo i famosi idrovolanti, per poi iniziare la passeggiata che conduce a Villa Olmo. Su di essa si affacciano numerose ville patrizie: Villa La Rotonda, progettata dall'architetto Pollack che conserva un magnifico salone ellittico con preziosi stucchi (ora sede della Provincia di Como); Villa Gallia, anch'essa di proprietà della Provincia di Como, fu costruita nel 1600 sul luogo dove sorgeva la cinquecentesca villa/museo di Paolo Giovio; Villa Parravicini, caratterizzata da uno splendido timpano e, infine, Villa Mondolfo composta da due edifici collegati tra loro da un'elegante veranda.
La passeggiata termina davanti al cancello della dimora neoclassica più imponente della città di Como: Villa Olmo. Il gigantesco albero che diede il nome alla villa ora non esiste più, ma il giardino all'italiana ed il parco sul retro sono ricchi di alberi secolari e piante di alto fusto. L'edificio fu fatto costruire alla fine del Settecento per la famiglia Odescalchi su un progetto di Simone Cantoni, famoso architetto neoclassico. Successivamente passò ai Raimondi e da ultimo ai Visconti di Modrone, il cui stemma troneggia sulla raffinata facciata.
Tra i suoi ospiti più illustri la villa annovera Napoleone e Garibaldi. L'interno è ricco di affreschi ed ornato di statue e una particolare menzione merita sicuramente il prezioso teatrino settecentesco. Dagli inizi del Novecento, è proprietà del comune di Como che la utilizza per convegni e, da alcuni anni, per prestigiose mostre quali quelle dedicate a Mirò, Picasso e Magritte.
Musei da visitare:
- Museo Archeologico Paolo Giovio
- Civiche Raccolte d'Arte di Palazzo Volpi
- Museo Studio del Tessuto - MuST
- Tempio Voltiano
- Tempio Sacrario degli Sport Nautici
La funicolare
Molto apprezzata dai turisti, tra le escursioni in partenza dalla città, è la salita in Funicolare al paesino di Brunate. Questo simpatico trenino effettuò la sua prima corsa nel 1894 e ancora oggi ogni 30 minuti collega il capoluogo con un punto panoramico molto suggestivo. Il tragitto dura solo 7 minuti su una rotaia che raggiunge la massima pendenza consentita, cioè il 55%.
La cittadina di Brunate è situata a circa 700 metri di altitudine e da sempre è stata meta di villeggiatura della nobiltà comasca e milanese che qui costruì numerose belle ville in stile Liberty. Brunate è anche il punto di partenza ideale per piacevoli passeggiate nel verde; dal belvedere infatti è possibile riconoscere la forma del centro storico di Como, l'antico castrum romano; poi la vista spazia sulle Alpi e sulla pianura della Brianza.
Informazioni: ATM - Funicolare Como Brunate, Como - Piazza de Gasperi 4 - Tel. +39 031 303608 - Fax +39 031 302592 - www.funicolarecomo.it
Gli idrovolanti
Un modo divertente per ammirare il paesaggio lariano è quello di utilizzare l'idrovolante. A Como dal 1913, esiste l'unica scuola europea di idrovolanti che effettua anche suggestivi voli turistici per scoprire e osservare dall'alto le bellezze del Lago di Como. La comodità di poter atterrare sull'acqua praticamente ovunque, rende questo mezzo di trasporto un'occasione unica per scoprire angoli affascinanti e nascosti. La sede dell'Aero Club è nei pressi dello stadio.
Informazioni: Aero Club Como - Viale Masia 44 - Tel. +39 031 574495 - Fax + 39 031 570333 - www.aeroclubcomo.com
Uffici turistici
-
I.A.T. Bellagio
Piazza Mazzini (imbarcadero) - 22021 BELLAGIO
-
I.A.T. Campione d'italia
Via Volta, 3 - 22060 CAMPIONE D'ITALIA
-
I.A.T. Como
Piazza Cavour, 17 - 22100 COMO
-
PRO LOCO COMO
Piazza Cavour, 17 - 22100 COMO
-
Provincia di Como
Via Borgovico, 148 - 22100 COMO
-
I.A.T. Menaggio
Piazza Garibaldi, 3 - 22017 MENAGGIO
-
I.A.T. Tremezzo
Via Regina, 3 - 22019 TREMEZZO
Gli itinerari tematici: turismo, cultura e tradizione
- Turismo lombardo: in Val Veddasca verso Monteviasco, un paese senza strade
- A Brixia, nel foro romano del nord: la tua vacanza lombarda
- Ferie lombarde: a piedi nel centro storico di Como
- Visitare la Lombardia: alla scoperta di Mantova
- Alla scoperta della Val Brembana. Le tue vacanze in Lombardia
- Castelli della Valtenesi. Turismo e cultura in Lombardia
- Itinerari turistici lombardi: Colli Morenici e Chiese e Santuari nel mantovano
- Itinerari turistici: Como, città della seta
- Informazioni turistiche e culturali: da Cremona a Crema
- Giardini a lago e passeggiata fino a Villa Olmo